Il bagno rappresenta un momento importante sia per quanto riguarda la salute che la gestione del comportamento del proprio amico a quattro zampe.
Dal secondo mese di vita del nostro cucciolo, con le dovute cautele del caso, possiamo iniziare a fare il “bagnetto” al nostro cane.
Le informazioni che dovresti sapere
Importante è che la stanza che utilizzeremo sia adeguatamente riscaldata e che il cane sia poi asciugato in modo perfetto, utilizzando da prima asciugamani o stracci e successivamente l’apposito soffiatore per cani.
Asciugare sempre il cane risulta essere fondamentale perché, anche durante le passeggiate all’aria aperta, durante le giornate umide o piovose, il pelo del nostro amico rimane sempre e comunque facilmente bagnato e ciò può comportare l’insorgere di infezioni a carico della cute sottostante il pelo stesso (le famigerate e fastidiose piodermiti).
Abituare il cucciolo a fare il bagno è importantissimo sotto il profilo comportamentale, perché cosi facendo, sin dai primi il nostro amico si abituerà al contatto con l’acqua.
Alcune accortezze da prendere
Ricordate che il rinforzo positivo è sempre la tattica migliore per convincere un cane a fare qualcosa: giocate sempre con lui mentre gli bagnate le zampe la prima volta, non usate metodi coercitivi ma interrompete il lavaggio ai primi segni di inquietudine, distraendolo con un bocconcino appetitoso o con il suo gioco preferito.
La pazienza e la gradualità sono regole fondamentali per fare del bagnetto un gioco piuttosto che un faticoso rodeo.
Il vostro sforzo nei primi mesi sarà premiato poi per tutto il periodo di convivenza con il vostro amico fedele.
La pelle del cane è protetta da uno strato di lipidi che sono prodotti dalle ghiandole sebacee distribuite su tutta la superficie corporea. Tali ghiandole hanno un’importantissima funzione protettiva e nutriente.
Proprio per non seccare la pelle rendendola quindi più sensibile all’aggressione di agenti esterni (batteri, lieviti, parassiti), in condizioni di salute il bagno non deve essere effettuato più di una volta ogni 20-30 giorni.
Ricordate che se il vostro cane viene con voi in vacanza ed è così fortunato da fare bagni in mare, è fondamentale poi risciacquarlo ripetutamente almeno con acqua dolce al fine di rimuovere qualsiasi residuo di sale, dannosissimo per l’equilibrio della cute.
Risulta essere fondamentale usare uno shampoo apposito per cani, consigliato quello per lavaggi frequenti.
Gli shampoo medicati (anti parassitari, anti sebo e disinfettanti) vanno utilizzati solo dietro indicazione del medico veterinario qualora ci sia una patologia cutanea che necessita di uno specifico trattamento.
In questi casi anche la frequenza del lavaggio viene preventivamente concordata con il curante.
È sempre necessario frizionare il cane e lasciare agire lo shampoo per alcuni minuti prima di effettuare il risciacquo con abbondante acqua tiepida. Non dimenticate mai di premiare il vostro cane con una generosa dose di coccole e un bocconcino alla fine e soprattutto cercate di tenerlo in casa al riparo da correnti d’aria per un paio d’ore dopo, finché non sarà sicuramente asciutto. Alla fine una piacevole corsa nel prato premierà la pazienza del cane e la fatica del padrone.
Desidero nuovamente porre l’attenzione sulla fase della asciugatura del pelo perché è fondamentale. Possiamo acquistare, su internet, l’apposito soffiatore per cani.
Cos’è il soffiatore per cani?
È uno strumento realizzato esclusivamente per asciugare i nostri amici pelosi. È uno strumento idealizzato esclusivamente per loro, perché emette aria calda ma non emette nessun rumore come i classici asciuga capelli. Essendo quindi silenzioso, non disturba emotivamente il cane durante la fase della asciugatura del pelo.