Il mal di schiena è un problema molto comune e si manifesta in molte varianti:
- Ci sono individui che stanno bene per lunghi periodi, poi all’improvviso si bloccano.
- Alcuni individui hanno dolori al risveglio che poi migliora durante la giornata.
- Alcuni avvertono dolore solo compiendo determinati movimenti.
- Altri hanno dolore se stanno troppe ore in piedi o troppo seduti.
Effettuando un’indagine radiografica, o a mezzo di una risonanza magnetica, ai soggetti affetti dal classico mal di schiena, viene diagnosticata una patologia relative alle vertebre della colonna vertebrale, quale:
- Ernia del disco.
- Protrusione discale.
- Spondilosi
- Artrosi vertebrale.
Ma siamo veramente certi e sicuri che il nostro mal di schiena sia dovuto essenzialmente a dette cause?
Io credo invece di no, e individuo due principali cause che, a mio modesto giudizio, generano quel fastidiosissimo dolore alla schiena con le relative problematiche connesse.
Queste due problematiche sono:
- I problemi meccanici, cioè tutto ciò che coinvolge i muscoli e le vertebre;
- I problemi non meccanici, cioè tutte quelle altre potenziali problematiche che possono provocare mal di schiena, ma che di fatto non sono relative alla schiena.
Il problema di natura meccanico però, rappresenta la maggior parte dei dolori alla colonna lombare, cioè a qualcosa che non funziona a livello di muscoli e vertebre.
Ma cosa non funziona? Come mai accade questo?
Semplice la risposta se rivolgiamo la nostra attenzione alla postura!
Una cattiva postura spesso ha conseguenze negative sulla colonna vertebrale. Ecco perché è fondamentale mantenere sempre la schiena nella posizione corretta. Mantenere una postura corretta è decisamente importante e fondamentale per prendersi cura della nostra schiena al fine di evitare dolori e contratture.
Però non è sempre facile, poiché trascorriamo molte ore della giornata in piedi, o seduti davanti al pc, o a causa della nostra attività lavorativa di natura pesante e faticosa, o praticando sport, sollecitiamo in maniera gravosa la nostra schiena, quindi la naturale postura, quella che dovrebbe rappresentare il punto cardine per la salute della nostra schiena, viene meno, diventa errata, non idonea e alquanto scorretta…inevitabile per ciò il manifestarsi dei dolori alla schiena.
Come poter quindi assicuraci una giusta postura durante le attività che svolgiamo durante la nostra giornata? Semplice, indossando un correttore posturale alle spalle.
Vediamo insieme cosa è, e come svolge la sua funzione il correttore posturale: si presenta come una sorta di busto posteriore, con delle fasce elastiche disposte in maniera incrociata allo scopo di sorreggere e raddrizzare spalle e schiena. Ne esistono di diversi tipi, distinguibili per metodologia di allaccio e ampiezza delle fasce.
Concludendo
Ognuno di questi è di supporto per specifici disturbi alla schiena. Non è rigido come un vero e proprio busto ma aiuta nel raddrizzare spalle e schiena, costringendole alla postura corretta. Ci aiuterà quindi a prevenire e ad alleviare i dolori alla schiena dovuti proprio al mantenimento di posizioni scorrette per lunghi tempi.
Dopo aver acquistato su internet un correttore posturale e dopo averlo indossato costantemente durante la giornata e durante tutte le attività che svolgevo, ho risolto il mio problema alla schiena!