Fin da bambino mio figlio, come tutti i suoi coetanei, è stato sempre attratto dai cosi detti giochi virtuali, a tal fine, quale premio per le promozioni scolastiche o regalo per i compleanni, ha sempre ricevuto giochi, consolle e accessori vari, sempre legati al mondo dei videogiochi.
Con il trascorrere del tempo, questa sua passione non è mai diminuita, anzi, anche adesso che ha raggiunto l’età adulta, giocare davanti ad un monitor è rimasta la sua grande passione.
Lo scorso mese, Salvatore (questo è il nome di mio figlio), dopo un percorso di studi universitari ha conseguito la laurea in ingegneria civile. Qualche giorno prima della festa di laurea, ho chiesto lui quale regalo desiderasse per onorare tale evento e la sua pronta risposta è stata: un video per giocare ai videogiochi.
Non essendo esperto in materia, ho dovuto effettuare una indagine tecnica al fine di poter avere nozioni esatte per poter effettuare il giusto acquisto. Vorrei condividere con voi lettori quanto segue, al fine di poter essere di ausilio per tutti coloro che desiderino acquistare uno schermo da gaming.
In Italia viene chiamato schermo e rappresenta un dispositivo elettronico utilizzato per la visualizzazione di immagini, testi e video, trasmessi in chiave elettronica.
Nell’ambito di informatica
Nell’ambito dell’informatica, quando un monitor viene collegato ad un pc, e’ considerato quale periferica di uscita, identificata come “out”, ma qualora il monitor dovesse disporre di una funzione touch screen, assume la funzione di periferica di ingresso, identificata come “input”.
La componente principale di ogni monitor è il cosi detto Display, che rappresenta il vero dispositivo elettronico su cui vengono visualizzate le immagini. In passato il Display era costituito da un tubo catodico, ma dal 2017, universalmente, si usa una tecnologia definita “led”.
Le diverse tipologie di monitor permettono l’applicazione e l’uso dello stesso non solo nel campo informatico, ma anche quali banchi di regia o visualizzazioni delle immagine per tv. La maggior parte delle moderne tv è dotata di ingressi video e può in alcuni ambiti svolgere la funzione di monitor. Per esempio, la connessione HDMI, compatibile per il solo segnale video anche con la connessione DVI, rappresenta un ponte tra il mondo televisivo e quello telematico; quindi un televisore dotato di ingresso HDMI può essere in grado di svolgere sia la funzione di tv che di monitor per computer.
Quando decidiamo di acquistare un monitor, molto spesso ci affidiamo ai consigli degli specialisti del settore, poiché altrettanto spesso, siamo inesperti circa le nozioni prettamente tecniche riguardanti la moderna tecnologia che investe la parte video e audio dell’apparecchio.
Però, a noi spetta l’arduo compito di scegliere le dimensioni del nostro monitor:
complici le innovazioni tecnologiche e i costi di produzione sempre più bassi, i monitor hanno assunto dimensioni maggiori rispetto al passato, per cui, oggi giorno, si possono acquistare monitor di buona qualità con poche centinaia di euro.
Qualora si disponesse di spazio a sufficienza è preferibile far ricadere la scelta delle dimensioni su un modello da 27-32 pollici. Teniamo presente che uno schermo più grande non realizza più spazio fisico sul desktop del nostro pc, essendo la risoluzione medesima a quella di modelli con dimensione inferiore, ma decisamente vedremo immagini più grandi, e ciò faciliterà di molto l’uso del pc.
Conclusioni finali
Un monitor da 27-32 pollici ci da la possibilità di visualizzare sullo schermo, più elementi contemporaneamente.
Un monitor più grande è molto più adatto per coloro che si dilettano nei giochi virtuali, poiché nei monitor più grandi, si riduce il classico effetto scia, donando alle immagine una maggior nitidezza, rendendo cosi il gioco stesso molto più realistico.
Un monitor più grande è ottimale anche per coloro che svolgono attività di grafica o progettazione, poiché lo schermo più grande facilita e migliora il lavoro stesso.
Qualora si desideri usare lo schermo per visualizzare video o film, è preferibile acquistare un monitor tv che, oltre ad avere uno schermo di dimensioni assai maggiori, è anche dotato di un sintonizzatore tv, inoltre dispone di apposite interfacce che facilitano la connessione al pc.